La ricamo-mania sta dilagando, dalla haute couture di Schiapparelli al denim da Gucci (bello da impazzire!), alle clutch personalizzate. Volete raccontarvi? prendete ago e filo e createvi la vostra storia. Un monogramma, un dragone, fiori e ancora fiori, il vero lusso oggi è raccontarsi attraverso la moda, fino a poco tempo fa, i grandi maestri dell’embroidery lavoravano per ore e ore con una precisione amanuense, lenta ed evocativa ai loro decori, ad appannaggio esclusivo delle couture, oggi l’offerta è decisamente più vasta. C’è chi customizza indumenti, accessori con ricami ad hoc, o chi mette a disposizione una varietà di patch da applicare dove si vuole, lo scopo solo uno quello di rendere poetico e fiabesco un look quotidiano e allontanarsi dall’omologazione con la fast fashion.
L’artefice di tutto ciò è stato Gucci, con la sua moda che vuole raccontare, la flora e la fauna piuttosto che, draghi, monogrammi applicati sui tessuti come fossero quadri. In un primo tempo accanto al prét-à-porter ha lanciato il servizio di DIY per personalizzare le borse, poi l’ha esteso alla linea maschile per sconfinare nelle giacche unisex ed invadendo tutto il guardaroba di lei e lui. Che Alessandro Michele fosse un direttore creativo fuori dagli schemi e unico si era compreso da subito, ma con l’express yourself ha dato il via ad una tendenza che renderà la moda unica ed inimitabile, perché ognuno di noi ha una storia da raccontare la sua Storytelling.
